“In Bioenergetica abbiamo sempre pensato che i piedi di una persona parlino quanto la testa della sua personalità. Prima di emettere una diagnosi di un problema della personalità voglio vedere come sta in piedi il soggetto. Per farlo gli guardo i piedi.” – Alexander Lowen
Grounding è la sensazione del contatto dei piedi con la terra.
Ora, tu potresti pensare che basti poggiare i piedi nudi sul pavimento, ma non è così. Per contatto tra i piedi e la terra non si intende il semplice toccare, bensì fare esperienza dell’energia detta “Radicamento” che si genera, attraverso il contatto, nei piedi, nelle gambe, nel bacino, in tutto il corpo.
“Sentire la terra sotto i piedi non è poi così semplice. Deve avvenire un processo energetico in cui un’onda di eccitazione attraversi il corpo all’ingiù ed entri nelle gambe e nei piedi. Ci si sente grounded quando l’onda di eccitazione, raggiunto il suolo, inverte la propria direzione e fluisce verso l’alto, quasi che la terra ci spinga per sostenerci.” – Alexander Lowen
Ovviamente la corrente di eccitazione che scorre nel corpo può essere più o meno intensa ed anche, bisogna ricordare, le caratteristiche di soggettività dell’esperienza, ma sempre l’effetto del flusso energetico manterrà l’equazione direzione discendente-piacere.
È la via discendente che porta al piacere, la via della scarica e dell’espiro.
Pienezza e soddisfazione sessuale si trovano sempre sulla via discendente, nella capacità di lasciarsi andare e di abbandonarsi alle scariche sessuali.
Siamo abituati a pensare alla testa come il nostro centro, a mettere nella testa la coscienza, l’Io e nel ventre l’istinto, la parte animale. Siamo abituati a dare il predominio alla parte alta del nostro corpo, ma saper che la parte cosciente decide solo il 10% dei nostri comportamenti può fornirci una bussola differente per orientarci.
Gli orientali riconoscono da sempre l’importanza di riconoscere il proprio centro nel ventre. In varie culture il centro del corpo viene individuato in un punto detto “hara”, situato 5 centimetri sotto l’ombelico. Più la persona è centrata in hara più è equilibrata.
“Quando un uomo possiede hara al massimo grado, ha la forza e la precisione necessarie per compiere azioni che altrimenti non le sarebbero mai possibili, nemmeno con la tecnica più perfezionata, l’attenzione più intensa o la forza di volontà più determinata. Solo ciò che è fatto con hara riesce pienamente.” – Émile Durkheim
Stiamo parlando di cosa potrebbe accadere se si entrasse in contatto con quel 90% di comportamenti guidati dalla parte inconscia, pensa che meravigliosi spazi sconosciuti di te si presenterebbero chiari ai tuoi occhi.
“Il ventre è letteralmente la sede della vita. Il corpo siede nella pelvi.” – Alexander Lowen
Attraverso il ventre si contatta l’energia negli organi sessuali e nelle gambe per fare esperienza con tutto il corpo dei flussi di eccitazione.
Attraverso la via discendente proviamo il piacere, il contatto con la vita. Infondo, è scendendo da un ventre che abbiamo visto la luce la prima volta.
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