Analisi Bioenergetica

Il respiro nell’ Analisi Bioenergetica

Scritto da Cristiana Gallo

“Il tuo respiro deve fluire con grazia, come un fiume,
e non come una catena di aspre montagne o il galoppo di un cavallo.”
Thich Nhat Hanh

Tra i fondamenti principali dell’Analisi Bioenergetica e di tutte le tecniche in essa adottate vi è che una sana respirazione influisce direttamente sullo stato di benessere psicofisico delle persone.

Attraverso la respirazione, il corpo e la mente ricevono l’ossigeno indispensabile per alimentare tutti i processi metabolici che forniscono l’energia di cui abbiamo bisogno.

Una respirazione sana è una respirazione naturale, un’azione di tutto il corpo così come accade a tutti i neonati. Inspirare crea un’onda che dalla bocca percorre il corpo fino alle profondità del bacino, mentre espirare crea un’onda opposta che dal bacino lo percorre al contrario.

E’ questo movimento continuo che permette a tutto il corpo di essere continuamente irrorato e rinnovato nella sua energia. Spesso però, varie contrazioni muscolari, ad esempio alla gola, nelle zone toraciche, alla pancia, nell’intestino, non ci permettono di respirare a pieno.

Infatti, il modo di respirare degli adulti tende ad essere spesso ostacolato da tensioni muscolari croniche che alterano e limitano il funzionamento dello stesso respirare.

Tali tensioni sono il risultato di conflitti emotivi irrisolti verificatesi nel corso dello sviluppo ed hanno sempre a che fare con restrizioni del respiro, qualunque sia la zona corporea interessata dalla limitazione della motilità.

In una terapia bioenergetica non si impara a respirare seguendo una tecnica, anzi ciò che si fa è apprendere, con il corpo, a lasciarsi respirare naturalmente, proprio come fanno i neonati.

Entrare nella profondità del respiro inciderà sullo scioglimento delle tensioni muscolari e dei conflitti emotivi a queste collegati poiché il respiro ha effetti diretti sull’intensità della sensazione: trattenendo il respiro è possibile ridurre le sensazioni, mentre l’attivazione del respiro favorisce l’emersione dei sentimenti, anche di quelli rimossi o comunque repressi.

Autore

Cristiana Gallo

Psicologa iscritta all’Albo degli Psicologi del Lazio con il numero 15468. Psicoterapeuta ed Analista Bioenergetica specializzata in Psicoterapia Individuale e di Gruppo. Grafologa.
Conduttrice di Esercizi di Bioenergetica e Insegnante Yoga.