Training Autogeno

Training Autogeno

Scritto da Cristiana Gallo

Il Training Autogeno è stato ideato da Johannes Heinrich Schultz a partire dagli anni ’20. La tecnica, nonostante non sia di ultima generazione, mostra palesemente la sua straordinarietà ed unicità.

  • Training vuol dire addestramento, allenamento, formazione, esercizio;
  • Autogeno vuol dire che si genera da sé.

Molte persone credono che il T.A. sia una tecnica di rilassamento, ma non è così. Essa nasce dagli studi sull’ipnosi di Schultz che lo portarono, dopo un primo decennio di ricerche, alla esposizione di questa tecnica di auto-distensione agente a livello sia psichico che somatico, con il fine di ristabilire equilibri funzionali alterati, decondizionare situazioni patologiche, e trasferire dinamismi positivi negli strati più profondi della personalità.

Attraverso il T.A. si utilizzano di tecniche auto-ipnotiche e si apprendono gradualmente una serie di esercizi che modificano il tono muscolare, la funzionalità vascolare, l’attività cardiaca e polmonare, l’equilibrio neurovegetativo, lo stato di coscienza.

Si parte, dunque, da modificazioni muscolari per ottenere una trasformazione nella sfera psichica e vegetativa. Distendendo infatti la muscolatura scheletrica e dei vasi sanguigni si raggiunge la distensione totale dell’individuo.

Nel nome che Schultz ha dato a questa tecnica possiamo vedere come, nel suo interesse, ci fosse il fatto di rendere indipendente il paziente dal Medico, poiché le formule vengono auto-indotte. Tuttavia è necessario un addestramento, sotto la guida di un Trainer, che va dai 4 ai 6 mesi per apprendere la tecnica.

Autore

Cristiana Gallo

Psicologa iscritta all’Albo degli Psicologi del Lazio con il numero 15468. Psicoterapeuta ed Analista Bioenergetica specializzata in Psicoterapia Individuale e di Gruppo. Grafologa.
Conduttrice di Esercizi di Bioenergetica e Insegnante Yoga.