La grafologia studia la modalità con la quale la persona dispiega la grafia sul foglio attraverso tipici gesti che la contraddistinguono da tutte le altre persone. In tutti i casi un’analisi grafologica esclude lo studio del contenuto dello scritto e del suo significato.
Nella scrittura si osservano il divenire del gesto grafico con il suo movimento, la posizione delle scritto, l’andamento delle righe e delle parole nello spazio-foglio.
Ogni scrittura è unica così come unico è l’essere umano che, scrivendo, trasferisce sul foglio il suo mondo simbolico interiore, le caratteristiche della sua energia e del suo ritmo vitale.
Un’analisi grafologica di personalità è in grado di evidenziare sia gli aspetti relazionali dello scrivente relativi al come la persona appare e vuole apparire agli altri , sia gli aspetti più intimi e profondi della sua personalità, relativi a tutto ciò che per timidezze o timori si tende a celare agli altri.
Tra gli elementi che emergono da un’analisi individuale ci sono: le attitudini e il tipo di intelligenza concreta ed emotiva; le potenzialità e la capacità di attivare risorse dinanzi alle difficoltà; le emozioni non gestite e la maturazione affettiva; etc.
Si tratta quindi di un’indagine ad ampio raggio che va a descrivere l’innato e l’appreso della persona attraverso il suo scritto e che mira prima a comprendere le dinamiche emotive e comportamentali e dopo ad elencare strategie d’intervento relative al cambiamento e al miglioramento considerando le caratteristiche specifiche di quella persona e delle sue potenzialità.
Tra le principali applicazioni tecniche della grafologia vi sono quella Peritale e quella Aziendale.