Analisi Bioenergetica

Essere in Grounding per Vivere in Armonia

Scritto da Cristiana Gallo
 “Sentire la terra sotto i piedi non è poi così semplice. Deve avvenire un processo energetico in cui un’onda di eccitazione attraversi il corpo all’ingiù ed entri nelle gambe e nei piedi. Ci si sente grounded quando l’onda di eccitazione, raggiunto il suolo, inverte la propria direzione e fluisce verso l’alto, quasi che la terra ci spinga per sostenerci.”

Alexander Lowen

Grounding significa radicamento. Per vivere in armonia bisogna possedere una buona base e avere un buon contatto con la terra.

Essere in grounding vuol dire essere in contatto con il proprio corpo, con i propri bisogni e le proprie emozioni, quindi con la propria parte adulta e la realtà circostante.

La parte del corpo che è di immediato impatto con la terra sono i piedi.

Pertanto nei lavori psicocorporei miranti al grounding, si invita la persona a sentirli in contatto con il suolo, ad entrare in contatto con il proprio respiro e a scendere sulle proprie gambe flettendo le ginocchia per avvicinarsi alla terra.

Questo lavoro concentrato sul radicamento riporta l’energia in basso, dove può ritrovare forza per rigenerarsi e tornare in circolo in tutto il corpo liberando la mente, sede del pensiero, dal sovraccarico energetico a cui è nella norma sottoposta.

Riconquistare il grounding significa ritrovare la capacità di essere nel corpo, a contatto con le proprie sensazioni, i propri sentimenti e le proprie verità più intime in modo autentico.

Autore

Cristiana Gallo

Psicologa iscritta all’Albo degli Psicologi del Lazio con il numero 15468. Psicoterapeuta ed Analista Bioenergetica specializzata in Psicoterapia Individuale e di Gruppo. Grafologa.
Conduttrice di Esercizi di Bioenergetica e Insegnante Yoga.